Li frutti de settembre | Cronache Maceratesi

2022-10-14 23:15:45 By : Ms. tina tu

"Ci sono ancora frutti a settembre".* "Ci rivedremo a settembre quando la ua sarà fatta e i fichi saranno stipati".* "Le principali sono le ua blu e nere, i fichi, le noci, le mele, le mele cotogne, le pere, i melograni, le jiujjiole (giuggiole), poi tutti quelli che ancora continuano a godere e ferragosto, come le pesche , meloni, cetrioli, prugne, mannole, ecc., ecc.* “Io sono settembre, / che sono cortese, / puro e ricco / sono la spesa;/ porto uva, / fichi e limoni;/ Li condanno, / questi cari maestri./ E io porto loro i frutti più belli: / questi sono tutti miei cari fratelli”.* "Settembre calloso e secco, la maturazione non dà frutti".* "L'ua adè è il frutto della "Vitis vinifera", simbolo di bontà e prosperità.ricco di vitamine, stimola l'affaticamento del fegato.Pistalla per farlo c'è un rito antico che si tramanda di generazione in generazione da secoli".* "Magna 'n'acinittu d'ua se vó' guari' la vua" (ferito)."Al momento della vendemmia (raccolto), non guardare tanti cespugli".” “L'ua settembrina è una fragola zuccherina”.* "La pioggia di settembre è veleno per gli UA".* "Per San Michele (29 settembre) ua è come il miele" (miele).* "Quando l'ua è sulla vasca, la gajina si asciuga".* "Chi conosce il latino, loda l'acqua ma beve il vino".* "E' l'ora del moscatello, il contadi' se magna il più bello, se c'è rimasto un cispujó' è per il motivo del padrone'".* "Bii lo vi', l'acqua la lascia al mulino'".* "La mora sulla vite, va alla vigna che si fa".* "Il fico è il frutto più antico conosciuto dall'uomo.Le prime testimonianze provengono dai tempi d'oro dell'Egitto.I greci li consideravano stimolanti erotici e intellettuali.Platone ha detto che aderisce degno di essere magnate di oratori e filosofi.I romani li associavano alla fertilità ea Venere.Gialli, marroni, viola, verdi e neri, sono anche ricchi di potassio e magnesio."Una leggenda dice che l'anno che non fa molti, se riposa poco grazie".* "Anno grasso, povero granaio".* – "E ora come lo fai?"- "Come gli antichi che raccoglievano la corteccia e gettavano i fichi".* "Recanati granno e longo, de gra' coje a tonno (piatto tondo).Se non fosse per i fichi e la frutta, tutti morirebbero di rabbia".* "Quando la villa sta sul fico, non conosce né parente né amico".* "Ognuno è amico di chi ha un buon fico".* "Settembre, amico mio, ti da le cciaccarelle e le dorge ripiene di fichi".* "LA NUCE (le noci) era chiamata anche "Ghianda di Giove".Già dal 100 aC era considerato 'importante per' la magnà del contado'.Adè erano importanti durante i periodi di carestia".* "Pa' e nuce pranzo di nozze".* "Santa Croce (14 settembre) pa' e noce".* "La prima sposa e il primo castagno vedono la magna".* "Nucia e la montagna regale del castagno"."*Qual è la testa di questo palo 'cciacca' il dado".* “Le PERE sono morbide e zuccherine, ricche di fibre e vitamine.Ne esistono più di trecento varietà, tra le più note, Abate, William e Kaiser" * "Le mele per la società greca sono considerate un frutto costoso e ritenute afrodisiache.Quando un ragazzo voleva fidanzarsi, lanciava una mela alla prescerda.Se voleva accettarlo, acconsentì a concederlo.Anche durante la prima notte di matrimonio, gli sposi hanno dovuto condividere questo frutto.La mela più famosa è quella che Eva condivise con Adamo.Entrambi furono espulsi dal Paradiso, sembra proprio per questo che il nome mela derivi dal latino "malus", cioè "malvagio".* "Ha fatto la crescia con le mele per farlo venire e non è venuta, / ha fatto la cressa con la linfa per farlo impazzire adirato".* "LE JIUJJIOLE (Jiuggiole) anticamente aderivano al simbolo del silenzio e adornavano (adornavano) i Templi della dea Prudenza".* "Per San Michele (29 settembre) la jiujjiola nel canestro".* "LI MELAGRANÀ" nella mitologia greca è sacro a Venere e Giunone.Secondo i greci, la pianta di ade nasceva dal sangue di Bacco scosso dalla passione per Venere.Nell'antica Roma si diceva che fosse un simbolo di fertilità e ricchezza.I babilonesi raccoglievano l'uva prima della vendemmia.Botticelli nella sua opera "La Madonna della melagrana" raffigura i semi del frutto ben aperto sulle labbra della Madonna, come segno del sangue versato da Gesù per salvare l'umanità".* "Le mele cotogne sono da secoli simbolo di Venere e simbolo di fertilità.Si consumava durante i pasti nuziali.L'adèra è il frutto più popolare della mitologia greca.Strane mele ricoperte da una leggera peluria che scompare appena è (matura), appena ingiallisce.Ricco di potassio, fosforo, calcio, magnesio e ferro.Con un frutto quasi dimenticato, va consumata cotta o trasformata in marmellata".* “Quanto mi piacciono le mele cotogne / quelle che le donne portano nel petto!/ Porta il ragazzino senza sopracciglia”.Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.Login o Registrati